Il Cloud rappresenta un grande opportunità per le imprese che intendono intraprendere un percorso verso la Trasformazione Digitale.
Ma quali sono tutti suoi vantaggi?
Facciamo un po’ di chiarezza, esplorando i reali benefici secondo AWS.
Il Cloud è riconducibile ad un aspetto fondamentale, ovvero la sua facilità d’uso.
Su AWS è progettato per ospitare le applicazioni in modo rapido e sicuro, essa sia un’applicazione esistente o una nuova applicazione basata su SaaS (se non conosci l’argomento, consulta un nostro precedente articolo cliccando 👉 QUI).
Questa sua caratteristica intrinseca porta, inevitabilmente, a ridurre drasticamente alcune perdite di tempo.
Risultato?
Accesso facilitato ai dati e alle piattaforme aziendali con tutti i tipi di device: dal computer fino ai dispositivi mobile, fondamentali strumenti di lavoro.
Affidarsi così a fornitori di servizi Cloud, permette di sfruttare Know-how consolidati, in modo tale da rendere le infrastrutture a misura del proprio business.
L'efficienza nell’erogazione dello storage, dei servizi e delle applicazioni non è più limitata dalle prestazioni delle macchine fisiche presenti nel data center aziendale.
La potenza e le prestazioni dei server in Cloud possono infatti aumentare liberamente senza alcun vincolo all’aumentare delle esigenze.
E’ possibile così soddisfare qualsiasi picco di richiesta senza che l’utente se ne accorga.
Ad accompagnare una caratteristica fondamentale come la flessibilità, vi è anche la scalabilità.
Si possono gestire servizi e capacità di calcolo on-demand, ampliando la propria infrastruttura in pochi minuti.
La potenza di calcolo dell’ "infrastruttura" quindi si espande e si restringe a seconda delle esigenze non essendo più vincolata all’hardware fisico.
In un mondo così dinamico, aziende o start-up devono poter soddisfare gli improvvisi cambi del proprio mercato e rispondere in tempi rapidi al carico di richieste ricevute.
Questo successo però, se non accompagnato da infrastrutture scalabili e adattabili, può risultare controproducente o comunque non traducibile nel concreto.
Il vantaggio dell’impiego di un sistema di Cloud Computing e Storage, da parte delle aziende, è legato prima di tutto al risparmio economico.
Gli investimenti in infrastrutture IT incidono in modo rilevante sul bilancio di un’impresa, che oltre alle elevate spese iniziali per l’acquisto di attrezzature quali server e firewall, affronta l’ammortamento annuale di tali macchinari soggetti a veloce obsolescenza.
Gestendo le proprie applicazioni e dati su architetture Cloud, l’azienda dovrà sostenere solo il costo legato alla quantità di spazio virtuale e potenza computazionale utilizzata (pay as you go), con la possibilità di modificare le risorse necessarie in base all’utilizzo effettivo.
E’ assodato come le aziende che utilizzano sistemi in Cloud riducono in modo drastico le spese derivanti dall’acquisto di hardware e software.
A supporto e conferma di questa affermazione, vi sono i dati rilevati dall’IDC (International Data Corporation) nella ricerca “Fostering Business and Organizational Transformation to Generate Business Value” in collaborazione con AWS:
Non bisognerà più sottostare all'acquisto di server e data center locali che necessitano di personale specializzato per la loro gestione e manutenzione.
Oltre a ciò, si eviteranno altri problemi come l’occupazione di spazio fisico in ufficio e soprattutto il consumo elettrico 24 su 24, 7 su 7, per l’alimentazione e il raffreddamento.
Il rischio incombente della perdita di dati rappresenta un problema assai ricorrente al giorno d’oggi.
Molti definiscono i dati come l’ ”oro moderno”.
Con l’archiviazione in Cloud, ad esempio grazie al servizio di archiviazione (object-storage) S3 di AWS, questo rischio cessa di esistere, basti pensare che la sua affidabilità è del 99,999999999%.
Tale numero può essere tradotto in questi termini: ipotizzando una base dati di 1 miliardo di documenti, potrebbe avvenire una perdita media di 1 documento ogni 10 anni.
Tutti i dati sono sempre disponibili, anche nel caso in cui si verificassero guasti nei device aziendali.
I fornitori di servizi Cloud più strutturati, come per esempio AWS, possiedono delle procedure di recupero dati pensate per ogni tipologia di scenario emergenziale.
Inoltre, anche sul lato della cyber security, i provider garantiscono un grado di attenzione non confrontabile a sistemi di archiviazione e condivisione interni all’azienda.
In un ecosistema così interconnesso e dinamico come il nostro, un singolo attacco hacker può compromettere l’immagine di un azienda e di conseguenza la sua longevità.
Questi standard di sicurezza così elevati sono difficilmente raggiungibili, se non impossibili, da una singola impresa a meno di investimenti non sostenibili nel medio-lungo termine.
Come spiegato ampiamente nei precedenti articoli, il Cloud è un ecosistema ricco di strumenti che possono essere interconnessi in infiniti modi per creare valore per l’impresa.
La creazione di valore passa attraverso i vantaggi elencati precedentemente e attualmente questi entrano a pieno titolo nei requisiti fondamentali e parametri che ogni azienda moderna deve adottare per potersi adattare in maniera repentina all’ambiente circostante.
“Il concetto chiave non è più la presenza in rete, ma la connessione: se si è presenti ma non connessi, si è soli.”